La plastificazione, anche chiamata laminazione, è una finitura di stampa essenziale per proteggere i supporti stampati. In effetti, la scelta della carta e la scelta della grammatura è un elemento importante perché in base alla carta scelta si potrà definire la finitura più adatta.
La plastificazione: che cos’è?
Le finiture sono opzioni che danno un aspetto di qualità al supporto di comunicazione stampato. La plastificazione è una delle finiture possibili, ma anche la più usata. È una pellicola di plastica, trasparente e sottile, che copre il supporto. È durante la finitura del prodotto che il supporto potrà ricevere la plastificazione. Così, avrà l’aspetto che i tuoi clienti desiderano. Inoltre, la plastificazione aumenta la durata di vita del prodotto. La plastificazione può avvenire in due modi: grazie al metodo a caldo o a freddo. Esistono anche diversi tipi di plastificazione.
I diversi tipi di plastificazione
- La plastificazione lucida
La laminazione lucida aggiunge chiarezza al materiale stampato. Riflette la luce ed esalta il colore del materiale. Questo tipo di plastificazione è ideale per documenti con molte foto. Dà un aspetto luminoso e brillante. Questa finitura è quindi spesso utilizzata per prodotti come pieghevoli, volantini o cartoline.
- La plastificazione opaca
Più originale, la laminazione opaca porta un risultato di alto livello e quindi elegante al prodotto. A differenza della plastificazione lucida, i riflessi di luce sono attenuati dalle sue proprietà antiriflesso. Questa finitura dovrebbe essere preferita quando il testo deve essere evidenziato. Per esempio, per una brochure aziendale, l’opaco può essere una buona scelta.
- Effetto soft touch
La laminazione soft touch dà un tocco piacevole al supporto. Infatti, il suo tocco è caratterizzato come “pelle di pesca”.
- Effetto sabbia
L’effetto sabbiato dà al prodotto una sensazione di grana. È una vera risorsa per portare originalità al prodotto.
La differenza tra vernice e plastificazione
La vernice è una soluzione liquida che viene applicata al prodotto, mentre la plastificazione è una soluzione solida. Questa è la principale differenza tra la vernice e la plastificazione. La laminazione deve essere applicata su tutto un lato del prodotto. Il supporto può quindi essere laminato su un solo lato o su entrambi i lati. Contrariamente alla laminazione, la cosiddetta vernice selettiva è applicata a poche aree del substrato. Inoltre, la laminazione è generalmente applicata alla carta patinata, mentre la vernice è applicabile alla maggior parte dei prodotti di carta.
Per quanto riguarda l’asciugatura, la vernice si asciuga più velocemente della laminazione. Esistono due tipi di vernice: la vernice selettiva e la vernice 3D. La vernice selettiva permette di applicare la vernice su alcune zone precise del supporto, mentre la vernice 3D dà rilievo al prodotto.
I prodotti solitamente plastificati
Tra i prodotti spesso plastificati, possiamo menzionare i biglietti (biglietti da visita, di auguri, partecipazioni, inviti, cartoline…) e i volantini. Questi sono due prodotti chiave. Infatti, per avere un risultato di qualità e mantenere i supporti in buona qualità, la laminazione è una buona alternativa. Per il biglietto da visita, è un vero vantaggio perché la laminazione aumenta la vita del prodotto. Inoltre, questa finitura rende il prodotto più resistente e quindi limita le impronte digitali quando il biglietto da visita viene passato di mano in mano.
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