Per consigliare al meglio i tuoi clienti, devi conoscere le basi più fondamentali della stampa, e questo include la grammatura. Grazie a questo articolo, sarai in grado di consigliare loro la grammatura giusta per tutti i prodotti, dal volantino alla brochure.
La grammatura è l’essenza di un supporto. Rappresenta il peso e l’aspetto della stampa del tuo cliente. È vero che ce ne sono molte e a volte è difficile farsi un’idea della guista grammatura. Sarà troppo sottile? Sarà troppo spessa?
LA GRAMMATURA PER LA STAMPA, CHE COS’È?
Quando parliamo di grammatura, parliamo semplicemente del peso della carta. Questo viene poi calcolato in grammi per metro quadrato (g/m²) ma viene anche chiamata forza della carta. Infatti, definisce lo spessore che caratterizza un prodotto (sia di carta o di cartone). Infine, la conclusione è piuttosto semplice: quanto più basso è il peso di una carta, tanto più è morbido e delicato; quanto più alto è il peso di un supporto, tanto più è spesso e forte. Il peso non è definito in modo casuale, è lo standard ISO 216 che se ne occupa.
Per darti un’idea, i fogli di carta utilizzati negli uffici o dalle stampanti per il grande pubblico sono di 80g/m². Per aiutarti a orientarti e per aiutare i tuoi clienti a proiettarsi, puoi tenere questo in mente:
- La carta per sigarette è tra 12 e 25g/m²
- Una carta da giornale è di 42g/m²
- La carta fotografica è tra 175g/m² e 200g/m²
- Una copertina morbida per libri è di circa 250g/m²
TIPOLOGIA DELLE GRAMMATURE
Nel mondo della stampa ci sono molte famiglie, compresa quella della grammatura. Abbiamo deciso di condividere con te i principali supporti utilizzati nella stampa tradizionale. Ma non devi dimenticare che ce ne sono altri, più o meno spessi. È anche importante essere consapevole delle differenze tra tutti loro. Niente panico, abbiamo preparato tanti piccoli esempi.
Il 70g/m² è molto specifico
Viene utilizzato solamente per i blocchi copiativi. Il suo peso molto basso permette di copiare immediatamente da un foglio all’altro. I blocchi copiativi stampati in 70g/m² sono ideali per fare preventivi, fatture e altri documenti ufficiali in più copie.
Il 80g/m² e il 90g/m² corrispondono a delle carte classiche
Sono in un certo senso il riferimento della grammatura, perché definiscono un supporto cartaceo usato ogni giorno (come i classici fogli bianchi delle stampanti o i fogli quadrati usati a scuola). Questo peso non è raccomandato per i prodotti di comunicazione di tutti i giorni, in quanto tende a guastarsi più rapidamente e questo è abbastanza normale visto il suo peso ridotto. Questa gamma di carta è realizzata per la scrittura in ufficio o a casa, ma non per la distribuzione.
Il 135g/m² e il 170g/m² sono ideali per l’interno di una brochure
Questa grammatura offre una carta abbastanza sottile, che si trova più spesso all’interno di una rivista. Questo tipo di carta non sarà in grado di accogliere opzioni di stampa, in quanto rimane molto semplice. Per darti un punto di riferimento, questo supporto è il limite tra carta da lettere e il cartone utilizzato per gli imballaggi di plastica. Il suo grande vantaggio è che può essere stampato in patinata opaca o patinata lucida per dare un aspetto diverso alle riviste o agli opuscoli dei tuoi clienti.
Il 250g/m² è perfetto per i piccoli formati in cartone
È infatti ideale per supporti come inviti o menù da ristorante. La sua grammatura spessa conferisce al prodotto un ottimo aspetto e fornisce un’ottima presa. Questa grammatura è disponibile su una famiglia molto ampia di prodotti stampati, in quanto rientra nella categoria dei prodotti in cartone morbido.
Il 300g/m² è un supporto originale e creativo
Questo tipo di grammatura è considerato speciale perché è il supporto preferito per le stampe originali. Infatti, i tuoi clienti che desiderano una carta speciale (Cryogen, Curious Metallic, Carta Vergata…) o un supporto naturale riciclato al 100%, avranno un prodotto stampato su 300g/m². Per esempio, puoi offrire ai tuoi clienti biglietti da visita in carta speciale o riciclata.
Il 350 g/m² è quello più usato
È il peso ideale per molti supporti, in quanto è uno dei pochi che permette una completa libertà di stampa. Che si tratti di biglietti da visita o di calendari, questo supporto di comunicazione è molto apprezzato da tutti. Generalmente consigliamo questo tipo di grammatura di stampa quando i prodotti vengono forniti con finiture come doratura a caldo o vernice selettiva. Il 350g/m² corrisponde allo spessore di una cartolina o di una cartellina con alette.
QUALE FINITURA PER QUALE GRAMMATURA?
Tutte le grammature non possono accogliere finiture di stampa
Quando offri ai tuoi clienti la possibilità di stampare prodotti con opzioni di stampa, devi prestare attenzione ai supporti. Il supporto ideale è 350g/m². Perché? È una grammatura piuttosto spessa che dà libero sfogo alla fantasia del designer. Grazie al suo spessore, fa parte della famiglia del cartone morbido e permette di avere un prodotto rigido e di qualità.
Oltre a questo, può ospitare anche doratura a caldo, vernice selettiva, vernice selettiva 3D, codici a barre, goffratura, ecc. Per un biglietto da visita, se i tuoi clienti scelgono di evidenziare il loro logo con una finitura, non avranno scelta per il supporto della carta: sarà di 350g/m².
I supporti speciali hanno bisogno di una grammatura specifica
Se il tuo cliente che vuole giocare sull’aspetto eco-responsabile della sua azienda, si consiglia di stampare un biglietto da visita ecologico con una carta naturale riciclata al 100% e, per quanto riguarda la grammatura, sarà di 300g/m². Questa grammatura è definita per le carte riciclate, ma anche per le carte speciali come Cryogen o Curious Metallic. Il 300 g/m² segna l’ingresso nella gamma dei prodotti in cartone flessibile, quindi non c’è bisogno di preoccuparsi della qualità della stampa.
Le carte patinate hanno caratteristiche uniche
Quando parliamo di supporti, spesso si sentono i termini “patinata opaca” e “patinata lucida”, ma cosa significa? La differenza tra queste due denominazioni sta nell’aspetto della stampa.
La carta patinata lucida ha un aspetto che riflette la luce. Spesso la consigliamo per le stampe allegre e scintillanti che hanno bisogno di essere viste. La carta patinata opaca è molto più neutra e discreta, ideale per un supporto di alto livello e sobrio.
Una grammatura di stampa adatta alla laminazione
La laminazione, anche chiamata plastificazione, è un processo che consiste nel depositare un film plastico su un prodotto. Questo processo coprirà l’intero prodotto stampato e ne aumenterà notevolmente la durata di vita. Inoltre, la pellicola abbellirà il prodotto. La laminazione può essere eseguita in opaca, soft touch, sabbiata o lucida. Per quanto riguarda i supporti, può essere accettata su diverse grammature più o meno spesse, dal 350g/m².
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