Quando si tratta di realizzare materiali stampati di qualità, la scelta della carta gioca un ruolo fondamentale. Il supporto su cui viene stampato il tuo progetto non solo influisce sull’estetica finale, ma anche sulla percezione del tuo brand e sull’efficacia del messaggio.

In questo articolo vedremo cosa considerare per scegliere il tipo di carta che più si adatta alle esigenze della tua azienda cliente.

Come scegliere il tipo di carta adatto per la tua stampa?

Quando stai per stampare il prodotto cartaceo per la campagna pubblicitaria della tua azienda cliente è il momento di chiederti quale sia il tipo di carta adatta da proporgli per la stampa.

Tutto dipenderà da diverse varianti che vedremo nello specifico nel seguente articolo.

Di che tipo di prodotto si parla? E quale sarà in seguito il suo utilizzo? Quali sono le esigenze del momento della tua azienda cliente? Ridurre il budget o valorizzare ad esempio una brochure con le immagini o le fotografie di una mostra d’arte?

Dopo aver individuato l’obiettivo della stampa sul prodotto cartaceo, della campagna marketing o della semplice sponsorizzazione della tua azienda cliente, potrai soffermarti sui punti che seguono:

  1. Ogni prodotto può essere valorizzato in modo diverso, in base alla scelta della carta,
  2. Soffermati sulle diverse tipologia di carta e le loro caratteristiche principali per mettere in risalto il messaggio stampato,
  3. Valuta lo spessore e la grammatura della carta che fanno più al caso delle esigenze della tua azienda cliente,
  4. Considera di aggiungere o meno delle finiture speciali per mettere in evidenza il prodotto.

1. Il tipo di prodotto stampato

Ogni prodotto stampato ha esigenze specifiche in termini di carta. Ecco alcuni esempi di prodotti e della scelta di carta che fa più a caso loro:

  • Biglietti da visita: Nel caso dei biglietti da visita meglio optare per una carta spessa (300 o 350 g/m²) con finiture speciali per un tocco professionale. Questo permetterà al supporto di durare più a lungo e essere facilmente conservato dai potenziali clienti. In questo caso si può optare per finiture come vernice selettiva o doratura a caldo per dare un effetto maggiormente impattante su chi li riceve.
  • Volantini e brochure: Nel caso dei volantini o dei cataloghi, dipende molto dall’obiettivo della tua azienda cliente. Per i volantini si consiglia una carta leggera (da 135 a 170 g/m²), ideale per la distribuzione massiva. Per quanto riguarda le brochure, se si desidera ridurre i costi e dare una più ampia idea ai clienti del catalogo di prodotti offerti dall’azienda si può optare anche in questo caso per una grammatura meno spessa. Altrimenti, in caso di mostre d’arte, si deve optare per i 350 g/m², in modo da valorizzare al massimo le immagini, foto o quadri che si desiderano presentare. 
  • Manifesti e poster: Nel caso di manifesti o poster da appendere nei cinema, o anche come decorazione in ristoranti, bar, ecc… le carte patinate, opache o lucide, possono fare al caso della tua azienda cliente.  

Non bisogna dimenticare l’opzione di carte speciali come quella riciclata, fluo o di creazione che daranno un tocco originale alla campagna marketing.

  • Etichette adesive: devono avere una finitura resistente e, se necessario, essere resistenti all’acqua. In questo caso si può optare per la carta 80g/m² patinata lucida o per un supporto in vinile che dunque renderà le etichette più resistenti.

2. Scegli il tipo di carta adatto alle esigenze della tua azienda cliente

Per quanto riguarda le tipologie di carta principali che potrai scegliere sul nostro sito, questo dipenderà dal prodotto scelto. Citiamo alcuni tipi di carta che potranno esserti di ispirazione per le tue creazioni:

  • Patinata (lucida o opaca): ideale per stampe con colori vivaci e dettagli precisi, come volantini e cataloghi. Questo tipo di carta può essere di diversa grammatura e potrai sceglierla, sempre in base al prodotto che devi stampare.
  • 100% riciclata nature offset: ha un aspetto più morbido ed elegante, perfetta per lettere, inviti e biglietti di auguri. Può essere utilizzata anche per mostrare l’impegno ecologico di un’azienda nella scelta anche dei supporti sostenibili anche nella comunicazione.
  • Carte speciali: carta vergata, fibra naturale texture, avorio goffrata, piantabile o multicolor texturizzata. Questo tipo di carte sono l’ideale se si vuol fare una scelta originale per spiccare rispetto alla concorrenza e si vuol far sì che il messaggio pubblicitario resti impresso nel potenziale cliente.

3. Valuta lo spessore e la grammatura

La grammatura della carta viene misurata in grammi per metro quadrato (g/m²). Anche questa rappresenta una scelta da fare per creare il miglior prodotto per la tua azienda cliente:

  • 90-135 g/m²: può essere la grammatura ideale per volantini e materiali pubblicitari leggeri che si desidera distribuire in massa. La carta di questo spessore faciliterà il passaggio del prodotto.
  • 170-250 g/m²: ideale per brochure e cartoline. Specie se si desidera realizzare delle brochure di un grande numero di pagine, è preferibile che siano di uno spessore meno elevato.
  • 300-350 g/m²: scelta ottimale per biglietti da visita e copertine di alta qualità.

4. Considera le finiture speciali

Le finiture possono aggiungere un tocco unico ai tuoi stampati:

  • Plastificazione lucida o opaca: protegge la carta e conferisce un aspetto raffinato.
  • Vernice selettiva e doratura a caldo normali o 3D : enfatizza dettagli specifici con un effetto brillante.

Per prodotti come i biglietti da visita si possono aggiungere opzioni aggiuntive come la zona da grattare o la goffratura.

Scegliere il giusto tipo di carta è un passaggio fondamentale per ottenere una stampa di alta qualità. Considera il tipo di prodotto, la grammatura, le finiture e affidati a professionisti della stampa per valorizzare al meglio il tuo progetto.